Poeti - Marlene Kuntz
Sono il tuo poeta e scendo le acque erratiche e limpide
di una venerazione-fiume, senza temere le rapide.
Son sul flusso che mi ti porta e sto sdraiato a naso in su:
quando alla baia la barca ? giunta a braccia aperte ci sei tu.
Ohh, amami quanto vuoi:
scintiller? di rime in fondo agli occhi tuoi.
Ohh, tu vieni dentro ai miei:
quel che troverai ? quello che tu sei per me in ogni istante.
"Un mio gioco di sillabe ti illuse" il gran poeta fiss?,
ma non fra le deluse con "l'onesto rifiuto" ti metter?.
Passeremo minuti ed ore nell'ardore pi? complice.
Amorevole amore illuso: sillaberemo le coccole.
Ohh, amami quanto vuoi:
scintiller? di rime in fondo agli occhi tuoi.
Ohh, tu vieni dentro ai miei:
quel che troverai ? quello che tu sei per me in ogni istante.
Non mi chiedere amore che non credo sia tempo di guerra per me.
Se ho bisogno d'amore non vuol dire che amo l'idea di te.
Mi dispiace, tesoro io non ho alcun progetto per noi.
Sto bene come sto. Se ? una colpa un giorno la pagher?
Ohh, amami quanto vuoi:
scintiller? di rime in fondo agli occhi tuoi.
Ohh, tu vieni dentro ai miei:
quel che troverai ? quello che tu sei....
o quel che non sei pi?.